Sicilia... aperta tutto l'anno!
Quanti non hanno vagheggiato almeno di conoscerla? Pochi o nessuno; tanto è universale la fama della sua bellezza, tanto il ricordo di essa va unito alla storia delle più diffuse civiltà". Così si legge nella prefazione dell'ampio volume che il Touring Club Italiano dedicò alla Sicilia nel 1933. Con i suoi 1500 km di coste, incluse le isole minori, la Sicilia garantisce mille diverse soluzioni per una vacanza al mare.
Le celebrazioni religiose, le spiagge, gli eventi teatrali, musicali, folkloristici e sportivi di una regione che vi aspetta tutto l'anno.
Le celebrazioni religiose - impossibile raccontarle tutte: famose o sconosciute comunque appassionanti, ricche di suggestioni secolari e di fascino, solennità religiose...
Gli eventi di Teatro e Musica - uniche nel loro genere e parte ormai della tradizione culturale siciliana, aprono la stagione culturale d'inizio maggio. Sono le rappresentazioni classiche di Siracusa...
Tra Cultura e Folklore - anche il Carnevale siciliano assume toni grandiosi dettati dalla tradizione delle maestranze che per tempo lavorano con sapienza artigianale alla realizzazione dei carri allegorici...
Eventi Sportivi - tra gli eventi sportivi che hanno per scena il mare siciliano ed altre località di particolare bellezza paesaggistica, alcuni hanno fatto storia...
Le Spiagge - spiagge di sabbia piatte e infinite, oppure di sassi, piccole e scoscese, scogliere candide, dalle molte sfumature dell'ocra, del giallo e del grigio, perfino nere di lava...
Noto - Capitale del Barocco
La città è stata inserita nella lista dei siti patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 2002. La chiesa Madre di San Nicolò a Noto è anche la cattedrale della città, in quanto chiesa principale della diocesi di Noto. La chiesa è dedicata a san Nicolò. L'architettura netina: le vie della città sono intervallate da scenografiche piazze ed imponenti scalinate che raccordano terrazze e dislivelli...
continua a leggereMarzamemi - Antico Borgo Marinaro
Marzamemi è una frazione marinara di cui una parte è del comune di Pachino (da cui dista circa 3 km) e una seconda parte è del comune di Noto (da cui dista 20 km). Il nome deriva dall'arabo Marsà al-hamàm che significa "Baia delle Tortore", in quanto la zona rappresenta luogo obbligato di passaggio dei piccoli volatili durante le migrazioni. Importante e famoso è il Festival del Cinema di Frontiera che si tiene annualmente in estate a Marzamemi.
continua a leggereVendicari - Riserva naturale orientata
La Riserva naturale orientata Oasi Faunistica di Vendicari è una riserva naturale orientata sita nella provincia di Siracusa, precisamente tra Noto e Marzamemi, particolarmente importante per la presenza di pantani che fungono da luogo di sosta nella migrazione degli uccelli. Vi sono anche resti del periodo bizantino: chiesette, catacombe, abitazioni e necropoli. Simbolo di Vendicari è certamente la Torre Sveva, costruita probabilmente da Pietro d'Aragona...
continua a leggereAvola - città della mandorla e del vino
Secondo taluni, l'origine della città si fa risalire alla Hybla maggiore (Hybla major) sita in prossimità della costa sud-orientale della Sicilia. La zona, abitata precedentemente dai Sicani, fu invasa dai Siculi e divenne teatro di lotte per il predominio sulla regione. Rinomata è la pasticceria, legata alla coltivazione nelle zone limitrofe alla città di Noto di una particolare varietà di mandorla, la Mandorla Pizzuta d'Avola...
continua a leggerePortopalo di Capopassero
Fin dall'antichità Portopalo è stato denominato in vari modi, a seconda delle precise caratteristiche del luogo. Inizialmente chiamato "Capo Pachino", in seguito "Terra Nobile" ed infine "Porto Palo". Il fondatore e costruttore di Portopalo, può essere considerato Don Deodato e Moncada da Noto. Il territorio che oggi comprende Portopalo è stato sempre abitato sin dall'antichità, ma è verso la fine del '700 che inizia a formarsi il "comunello"...
continua a leggereRosolini - città del carrubbo e del Sacro Cuore
Rosolini situata nella parte sud-occidentale della provincia, sorge ai piedi dei monti Iblei e si trova a cavallo tra le province di Siracusa e Ragusa. Rosolini è ricca di cave e di siti archeologici antichi che precedono la dominazione greco-romana. Presso l'Eremo di Croce Santa, è tuttora esistente una basilica cristiana scavata nella roccia dove si venerava una croce...
continua a leggerePachino - città del vino e del ciliegino
Le spiagge del territorio di Pachino modellano la costa per un totale di 8 chilometri. Le più conosciute sono quelle di Lido, Cavettone e Morghella sulla costa ionica (a partire da Marzamemi verso sud), mentre sulla costa mediterranea ci sono quella di Cuffara (conosciuta anche come Carratois) e la Costa dell'Ambra, in zona Contrada Concerie, Scarpitta, Chiappa e Raneddi (Granelli), fino al porto Ulisse...
continua a leggereSiracusa - città dell'arte e della cultura
Posta sulla costa sud-orientale dell'isola, è la quarta città della Sicilia per numero di abitanti, dopo Palermo, Catania e Messina. Definita da Cicerone "la più grande e bella di tutte le città greche", dal 2005, insieme con la necropoli rupestre di Pantalica, è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Ad oggi si rivivono i fasti del teatro greco grazie alle rappresentazioni classiche organizzate ogni anno dall'INDA ("Istituto del Dramma Antico"), mentre dal 2001 l'Ortigia Festival ospita rappresentazioni teatrali...
continua a leggerePozzallo - città del mare e del sole
La sua importanza storica comincia verso la fine del XIV secolo, con la costruzione da parte dei Chiaramonte, Conti di Modica, di un "Caricatore". Con il Caricatore Pozzallo diventa uno degli scali più attivi dell'isola, per la sua importanza fu considerato il secondo Caricatore della Sicilia. Pozzallo diede i natali a Giorgio La Pira, uomo di cultura, di politica, statista, sociologo, precursore dei tempi, impegnato nel sociale, sindaco di Firenze, soprannominato "Il sindaco Santo"...
continua a leggereModica - città del cioccolato
«Un teatro era il paese, un proscenio di pietre rosa, una festa di mirabilia. E come odorava di gelsomino sul far della sera. Non finirei mai di parlarne, di ritornare a specchiarmi in un così tenero miraggio di lontananze…» scriveva Gesualdo Bufalino. Lo stile prevalente dei monumenti è quello comunemente identificato come tardo-barocco, ma più specificatamente, per quel che riguarda Modica, dobbiamo parlare del Barocco siciliano della Sicilia sud orientale...
continua a leggereRagusa - città dei ponti
Chiamata la "città dei ponti" per la presenza di tre strutture molto pittoresche, ma è stata definita anche da letterati, artisti ed economisti come "l'isola nell'isola" o "l'altra Sicilia", grazie alla sua storia e ad un contesto socio-economico molto diverso dal resto dell'isola. La ricostruzione, avvenuta nel XVIII secolo, la divise in due grandi quartieri: da una parte Ragusa superiore, situata sull'altopiano, dall'altra Ragusa Ibla, sorta dalle rovine dell'antica città e ricostruita secondo l'antico impianto medioevale...
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